lunedì 30 maggio 2016

Caro Duke, abbiamo aspettato troppo


Era il lontano 1996  quando apparve sui nostri schermi dei PC uno dei personaggi più anticormistici della storia dei videogiochi, Duke Nukem.
Che poi, se lo guardiamo bene, non era proprio il primo capitolo della saga. Infatti il Duca era già protagonista di due giochi ovvero, Duke Nukem del 1991, e Duke Nukem 2 del 1993.
Però siamo onesti, la Duke mania scoppio col terzo e tutt'ora più famoso capitolo del brand, ovvero Duke Nukem 3D.



Oggi però parleremo del quarto capitolo del brand ovvero Duke Nukem Forever, uscito ben QUINDICI ANNI dopo il terzo capitolo nel 2011. Quindi mi state dicendo che io l'ho giocato proprio per il ventennale del 3D? Interessante.

Io per primo, dopo aver finito il 3D ero in trepidante attesa di questo quarto capitolo. Ma dopo annunci, disannunci, ritardi e compagnia briscola mi ero arreso all'evidenza che questo Forever non era solo un titolo ma era il tempo di attesa.

Se guardate tra i contenuti extra del gioco potrete vedere che questo quarto capitolo è stato annunciato più e più volte nei vari E3 a partire dal 1998.

Alla fine però il mondo videoludico aveva proposto una, almeno per me, valida alternativa creando Sam "Serious" Stone.


Ho giocato solo ai primi due capitoli (first e second encounter) ma molte delle idee che stavano alla base di Duke erano presenti. Un FPS con un protagonista sopra le righe, sboccato anche se meno del Duca, sempre con la battuta pronta, con nemici al limite dell'assurdo. 
Un gioco difficile sì e in certi frangenti frustante, ma anche tanto divertente.



Ma bando alle ciance e vediamo di arrivare al sodo della recensione. Sono passati 12 anni da quando Duke ha salvato la Terra dalla minaccia aliena. Ormai è diventato una superstar e vive in un mega albergo a Las Vegas all'interno di un casinò a lui dedicato, nel lusso più sfrenato tra ragazze bellissime, tecnologia all'avanguardia e gioielli in oro massiccio.


Inutile dire che gli alieni torneranno a minacciare la Terra e il nostro muscoloso eroe dovrà rimettersi in azione per prenderli a calci nel culo.

A livello di trama non c'è altro, non che mi aspettassi niente di diverso, sia ben inteso. Lo scopo della nostra missione sarà attraversare Las Vegas e dintorni per arrivare al mega imperatore dei Cycloid.




Ma veniamo al titolo in se. Rispetto al vecchio Duke 3D il nostro biondone preferito potrà portare solo due armi alla volta. Starà a noi, mano a mano che procederemo, cambiarle a seconda dell'occorrenza. Senza dubbio in alcuni frangenti, vedi i mega boss sparsi qua e là per le varie zone, saremo obbligati a prendere l'artiglieria pesante come il mitico lanciarazzi RPG. Devo essere sincero, da una parte è una rottura di scatole perché si dovrà sempre valutare o meno il cambio di un'arma, dall'altra rende un po' più "realistico" il gioco visto che era improbabile un uomo si portasse via una decina di armi. Certo che due armi per volta sono pochine in alcune situazioni e abbandonare il fucile o il ripper, le armi più utili nella missione, è sempre un dolore al cuore.





C'è anche da dire che nelle fasi "boss" sarà sempre presente "la scatola delle meraviglie". In pratica sarà una scatola con munizioni infinite. Basterà aprirla e le nostre armi in possesso verranno ricaricate al massimo delle munizioni disponibili. Fondamentale per i boss, anche se riduce un po' il fattore competitività del precedente capitolo.

Altro cambiamento importante è l'abolizione della barra della vita. Eh.... no, mi spiego meglio. La barra della vita "classica" con un tot di energia non ricaricabile non è più presente, insieme ai vari medikit. La vita sarà valutata in ego. L'ego lo perderemo quando verremo colpiti ma, seguendo lo stile Gears Of War, si ricaricherà se resteremo nascosti per un po' di tempo. Anche qua, utile al gioco rendendolo più appetibile alle nuove generazioni, ma i giocatori vecchia scuola, quelli plasmati sui vecchi FPS come Doom, Quake e lo stesso Duke storceranno il naso.

D'altra parte sarà molto divertente trovare "le azioni particolari" che serviranno ad aumentare l'ego. E qui senza dubbio i programmatori si sono divertiti un botto per le azioni un po' strane che dovremo far fare a Duke per aumentare l'ego. Ci dovremo ammirare allo specchio per esempio,


 fare l'autografo a un nostro piccolo fan,



scarabocchiare la lavagna con "il piano di battaglia",

e via così.

Il gioco purtroppo sente la pesantezza dei suoi 15 anni di ritardi e rinvii. Infatti le fasi di caricamento sono eterne per un gioco 2011, tanto più che io l'ho anche installato sulla console per alleggerire il peso delle letture su DVD.

Anche il gameplay è molto MOLTO, troppo basilare. Non ci sono chiavi da recuperare, non ci sono rompicapo da risolvere (eccetto quello dei tubi ma è banale). L'unica cosa che dovremo fare è spaccare i culi di tutti gli alieni che usciranno allo scoperto, anche se ho trovato molto divertenti le sessioni dove verremo rimpiccioliti o dove dovremo usare dei veicoli per spostarci.




Siamo onesti, Duke Nukem 3D non aveva un gameplay estremamente più ricco e variegato, però c'era qualche enigma e le varie zone segrete da scoprire. E poi, sono sempre passati sempre 15 anni da allora, quindi mi aspettavo veramente qualcosina di più.

Però la vera forza di DN Forever è la "truzzaggine" del personaggio, la sua scurrilità e le citazioni. Citazioni a se stesso e ai capitolo precedenti della saga tramite quadri, musiche ecc. . Citazioni ad altri giochi che non voglio togliervi il gusto di scoprire, e citazioni alla cultura pop in generale. Senza dubbio la più evidente sono le "amichette" di Duke, Mary e Kate Holsom....



vi dicono niente questi nomi? No?








Nota personale: ma quanto si sono rovinate le gemelline Olsen? erano tanto belle quando erano 18-20 enni.
Guardatele in una foto più recente....

Quasi irriconoscibili... e hanno trent'anni....

Elizabeth,


mi raccomando, non prendere da loro.

Scusate la divagazione e quindi tiriamo le somme. Duke Nukem Forever è un gioco per tutti? sicuramente no. E' un gioco mirato quasi esclusivamente ai vecchi fan del brand che aspettavano quasi come l'avvento del messia questo quarto capitolo. Per loro sarà un gioco divertente. Ritrovare quel "truzzone" di Duke è sempre un piacere, e la follia di certe scene/battute fa sempre divertire.

Peccato che il non fan non può apprezzare un gioco che denota gravi problemi logistici. L'estrema linearità del gioco e i difetti palesi, i caricamenti su tutti, lo rendono un gioco poco appetibile.

 Johnny "Duke" Bravo mi ha fatto morire dal ridere



Quindi è un gioco che merita di essere provato? sì, ma solo se è fan del Duke Nukem 3D e solo se lo si trova a "prezzo cestone".

Per tutti gli altri, evitate che è meglio.
 

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